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“Utilizzi Facebook come mezzo per aumentare anche la tua brand awareness? Se lo fai, abbiamo delle informazioni interessanti per te! Facebook di recente ha rilasciato un nuovo obiettivo per gli annunci sponsorizzati: la brand awareness.”

Quando viene lanciato un nuovo prodotto o modello è sempre utile attivare strategie e azioni volte a creare brand awareness. Per farlo, possono essere utilizzati diversi canali di digital marketing, sia organici che a pagamento. Tuttavia, quelli più efficaci sono proprio i social networks. Queste piattaforme (più in generale) e Facebook (più nello specifico) sembrano pensate proprio per favorire la visibilità e la riconoscibilità dei marchi.

6 Passi per lanciare un nuovo prodotto sui social networks

Quella del lancio di un nuovo prodotto è sempre una fase molto delicata. Le aziende vogliono assicurarsi che, una volta lanciato, il prodotto faccia registrare da subito elevati livelli di vendita. Com’è possibile ottenere questo risultato? Il successo di un’azienda (e del suo prodotto) dipendono dalla brand awareness e dalla visibilità che riescono ad ottenere… quale luogo migliore dei social networks per farlo?

Le persone parlano, scambiano opinioni, condividono contenuti, lasciano recensioni… è su questo che ogni azienda dovrebbe puntare.

Come costruire la brand awareness prima del lancio

  1. Individua i social networks più adatti a raggiungere il tuo target
    Ti sei mai chiesto qual è la piattaforma maggiormente utilizzata dal tuo target? Probabilmente sì. Trovare una risposta a questa domanda è molto semplice. Ovviamente non tutti gli utenti utilizzano le stesse piattaforme, per questo svolgere delle ricerche sul proprio target e sui motori di ricerca dei social networks può aiutarti a capire se riuscirai a raggiungere il tuo target. Gli utenti hanno esigenze diverse, non tutti utilizzano LinkedIn, Twitter, Pinterest, Instagram o Snapchat, tuttavia è importante non incappare nell’errore di dare per scontato che il tuo pubblico sia presente e utilizzi attivamente Facebook. E’ vero, è il social network più diffuso, ma è importante raccogliere e analizzare dati per dare una risposta alla domanda iniziale.
  2. Utilizza il visual marketing.
    I social networks sono saturi. Ogni giorno vengono creati tonnellate di contenuti e gli utenti hanno sviluppato un metodo per individuare i contenuti più interessanti: ricercano immagini o video che li colpiscono. Prova ad aprire la tua app di Facebook e a scorrere il tuo news feed, su quali contenuti ti sei soffermato?
  3. Lancia un nuovo hashtag
    Quando si vuole lanciare un nuovo prodotto e, soprattutto, si vuole creare brand awareness attraverso i social networks è molto importante trovare un metodo per stimolare la curiosità e l’interesse degli utenti. Lanciare un hashtag che faccia tendenza è la soluzione migliore, anche se la più difficile da perseguire.
    L’hashtag lanciato non dovrà essere strettamente relazionato al prodotto ma dovrà essere in grado di descriverlo. Ovviamente non si può trattare del nome del prodotto. Non è ancora stato lanciato, perché un utente dovrebbe ricercarlo? Spesso una strategia utile è quella di associare al nuovo prodotto un’espressione comune.

    Un altro discorso è quello legato alle piattaforme in cui è possibile utilizzare gli hashtags. Sicuramente i social networks che fanno di questo strumento la propria forza sono prima Twitter e poi Instagram. Facebook permette di utilizzare e ricercare hashtags ma gli utenti non ne hanno mai fatto un grosso uso quindi sarà più difficile fare tendenza con questa attività.

  4. Lancia campagne teaser
    Perché una strategia di questo tipo abbia successo è importante avviarla almeno un mese prima del lancio. E’ fondamentale riuscire a costruire curiosità intorno al brand o al prodotto prima di immetterlo nel mercato. Il segreto è quello di non mostrare mai chiaramente il prodotto, di utilizzare video e immagini che favoriscano la conversazione e che creino “rumore”. Gli utenti devono essere incuriositi ed è importante non rivelare mai di cosa si sta parlando fino al lancio del prodotto. Una strategia molto utile può essere quella di costruire quiz che stimolino la creatività e la mente degli utenti e che siano in grado di intrattenerli per favorirne la condivisione. E’ molto importante trovare il giusto mix tra azione e coinvolgimento.
  5. Coinvolgi gli influencers di settore
    Costruire brand awareness prima del lancio di un prodotto non è semplice. Per questo diventa molto importante stringere relazioni di qualità con gli influencers di settore già prima del lancio. Nella fase precedente al lancio il segreto sta nello sviluppare una partnership che spinga l’influencer a favorire la creazione di interesse e curiosità verso il brand. Nella fase successiva, questi rapporti si rivelano molto utili per ottenere recensioni e sviluppare conversazioni sul prodotto.
  6. Traccia qualsiasi cosa
    Per assicurarti che la tua strategia di aumento della brand awareness prima del lancio del tuo prodotto abbia successo, è importante non trascurare la misurazione dei risultati delle attività intraprese. Diverse piattaforme offrono all’azienda la possibilità di misurare il coinvolgimento degli utenti e l’ampiezza del pubblico raggiunto. A ciò deve essere aggiunto lo studio dei dati raccolti attraverso la web analytics che permette di verificare quale social network sia più efficace a veicolare traffico verso il tuo website. Unendo i risultati raccolti sarai in grado di capire quali attività stanno funzionando e quali no e ottimizzare la tua strategia.

Misurare i risultati della strategia seguita

Misurare i risultati delle attività svolte per costruire l’immagine del tuo brand e per generare awareness su Facebook può essere difficile, soprattutto nel caso di un’azienda abituata a tracciare conversioni specifiche (es. vendite) attraverso KPI specifiche o ad obiettivi ben delineati da raggiungere (costo per conversione vs ROI e ROAS). In confronto, misurare le attività di branding può risultare meno esatto e meno rigoroso dato che per farlo bisogna rispondere a diverse domande:

  • Come decidere su quali indicatori del livello di awareness focalizzarsi?
  • Cosa significa brand awareness per la tua azienda? Quali sono le tue necessità cosa vuoi raggiungere?
  • Stai cercando di raggiungere più utenti possibile?
  • Per capire l’attitudine degli utenti verso i tuoi post tieni conto di likes, condivisioni e click?
  • E’ importante il numero di likes alla pagina?
  • Vuoi che gli utenti visitino la tua pagina Facebook o che arrivino al tuo website?

Tutte queste domande si rivelano molto importanti per capire qual è la strategia da seguire per creare brand awareness. Se vuoi semplicemente costruire la tua presenza su Facebook, diventa utile costruire una strategia in grado di portare likes alla pagina e di favorire la condivisione dei post pubblicati. Se il tuo obiettivo, invece, è anche quello di portare traffico sul website per mostrare ciò che hai da offrire, concentrati sui click e sul numero di utenti che da Facebook raggiungono un website esterno.

Costruire una forte presenza su Facebook

Hai un nuovo prodotto e vuoi farlo conoscere al mondo, ma il tuo website è in costruzione? Sai che il mercato e i gusti evolvono continuamente, che i tuoi competitors lanceranno a breve il loro nuovo prodotto e vuoi sfruttare al massimo i tempi, per questo hai bisogno di una base da cui partire per costruire interesse.

Cosa puoi fare per iniziare? Pianifica una strategia di social media marketing e inizia a svolgere le attività in essa contenuta. Con Facebook ciò significa dotarsi di una pagina aziendale e cercare di raggiungere il maggior numero di utenti possibile, magari anche condividendola anche su altre piattaforme.

Posta aggiornamenti e contenuti sulla tua pagina per favorire l’engagement dei tuoi fan, questi post si riveleranno molto utili per creare una base di fan a cui far conoscere prodotti appena lanciati dalla tua organizzazione.

La maniera più semplice per far crescere il numero di fans su Facebook è quella di dare una spinta ai post che sono già presenti sulla tua pagina attraverso il paid advertising. In questo modo i contenuti che pubblichi per i tuoi fans possono essere usati allo stesso tempo per trovare nuovi interessati. Facebook Ads permette di segmentare il pubblico a cui ci si vuole rivolgere su base demografica, a seconda degli interessi, a seconda della posizione geografica e così via, fino ad individuare la fascia di pubblico in target.

Come si conosce l’efficacia di queste attività? Come per le metriche il discorso è complesso. Guardare al numero dei fan della pagina è il punto di partenza per avviare sponsorizzazioni su Facebook, ma è sufficiente? Oltre a capire quanto traffico stai portando sulla tua pagina, sarà molto importante per te conoscere i livelli di engagement attraverso altre metriche come likes sui post, condivisioni e commenti.

Queste metriche ti permetteranno di capire quali post hanno una maggiore risonanza e maggior successo fra gli utenti sulla base delle interazioni ottenute. Confrontando diversi tipi di post e le loro performance, avrai la possibilità di capire meglio il tuo pubblico, le sue esigenze e il modo in cui vuole relazionarsi con il tuo brand. L’obiettivo è, dunque, quello di individuare i post più performanti e seguire (all’80%) quella linea.

Veicolare traffico verso il website aziendale

Hai una pagina Facebook ben avviata e ai bisogno di veicolare traffico verso il tuo nuovo website? E’ il momento di cambiare strategia. Anziché investire in post in grado di attirare traffico verso la tua pagina Facebook è giunto il momento di investire in altre attività e format in grado di migliorare il click through verso il website.

Dovrai comunque fare attenzione a condivisioni, likes e commenti, dato che costituiscono un ottimo indicatore sulla performance dell’annuncio a pagamento, ma dovrai prestare una maggiore attenzione ai click e al CTR. Queste metriche diventano fondamentali dato che il tuo obiettivo è quello di veicolare traffico sul tuo website.

Un ottimo modo per creare e testare diverse tipologie di annunci è quello di tener conto del numero di click e del CTR per poter determinare quale tipologia di post genera maggior traffico. In questo modo potrai ottimizzare i tuoi investimenti e creare annunci in grado di veicolare un numero sempre maggiore di utenti verso il tuo website.

Brand Awareness Ads, la svolta

I metodi di cui abbiamo parlato finora sono sicuramente molto efficaci, ma spesso sono necessari giorni (o addirittura settimane) prima di vederne i risultati e di avere la possibilità di misurare likes, commenti e condivisioni.

Per facilitare il compito, Facebook ha rilasciato una nuova funzionalità che permette di avviare campagne mirate all’aumento della notorietà della marca. Scopriamo di seguito come funziona Brand Awareness, il nuovo obiettivo delle campagne di Facebook Ads in grado di misurare in tempo reale likes, commenti e condivisioni per permetterti di prendere decisioni più ponderate riguardanti gli investimenti e le strategie da seguire.

Come funzionano i brand awareness ads

L’obiettivo “Brand Awareness” è unico nel suo genere. A differenza di molti altri obiettivi di Facebook Ads, quello rivolto all’aumento della notorietà della marca lavora a partire dai dati raccolti in tempo reale per ottimizzare i processi e raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato.

Attraverso un complesso algoritmo Facebook riesce a calcolare quanti utenti si ricorderebbero del tuo brand a 2 giorni dall’esposizione ad un annuncio. Per farlo utilizza una metrica chiamata “recall lift”che si traduce in un numero in grado di sintetizzare la stima.

Come funziona l’algoritmo?

La stima del numero di utenti in grado di ricordarsi del brand prende in considerazione diversi aspetti come il numero di utenti esposti all’annuncio, l’ammontare del tempo di esposizione all’annuncio e li unisce ai dati di oltre 300 studi svolti da Nielsen. Il risultato della stima è un numero approssimativo dato che non tiene conto del design del tuo annuncio, del suo contenuto e del messaggio che stai veicolando.

Grazie alle stime in tempo reale del recall lift potrai avere una misura precisa delle performance della tua campagna, permettendoti una migliore scalabilità e fornendoti la possibilità di concentrare gli sforzi (sia in termini di tempo che di budget) solo sulle campagne di maggior successo.

Come utilizzare i brand awareness Ads

Questa tipologia di annunci non è adatta per generare nuovi leads o vendite, esistono altre funzionalità di Facebook Ads pensate appositamente per raggiungere questi obiettivi. L’obiettivo principale di questa nuova tipologia di annunci è (e deve essere) l’aumento della brand awareness in caso di eventi importanti per la tua azienda o quando lanci un nuovo prodotto.

Ad esempio un piccolo ristorante potrebbe utilizzare questa tipologia di annunci per promuovere un evento con un budget giornaliero molto basso. In questo modo avrà la possibilità di raggiungere il suo audience ogni giorno e di far rimanere ben impresso il suo brand nella mente dell’utente. E’ possibile, inoltre, gestire la frequenza con cui l’utente sarà esposto al tuo annuncio dopo la prima visualizzazione, in questo modo l’azienda ha la possibilità di gestire la sua strategia comunicativa senza risultare troppo invadente per l’utente e investendo in maniera oculata.

Due strade, un unico obiettivo

Esistono due strade possibili per perseguire l’obiettivo di aumento della notorietà della marca attraverso questa nuova funzionalità:

  1. Brand Awareness – è l’impostazione consigliata da Facebook Ads, mostra il tuo annuncio solo agli utenti che con più probabilità si ricorderebbero del tuo brand a due giorni dall’esposizione agli annunci.
  2. Reach – mostra l’annuncio al maggior numero possibile di utenti in target. Scegliendo questa opzione potrai scegliere un intervallo di tempo tra 1 e 90 prima di ripetere l’esposizione all’annuncio sullo stesso utente.

Se stai perseguendo l’obiettivo di aumento della notorietà della marca è consigliabile utilizzare la funzionalità “Brand Awareness”. “Reach” si presta maggiormente nel caso in cui le campagne svolte siano molto sensibili al fattore temporale e siano rivolto ad un target molto ristretto.

Perché costruire brand awareness su Facebook

Capire quali elementi aiutano a creare brand awareness e come misurare i ritorni delle attività svolte può sembrare difficile, soprattutto se sei abituato ad utilizzare metriche puntuali per tracciare azioni e conversioni bene precise.

Con il lancio dei Brand Awareness Ads, Facebook ha cercato di ovviare a questi problemi fornendo uno strumento di misurazione più accurato e più focalizzato all’aumento della notorietà della marca.

I social networks hanno un ruolo sempre più rilevante nella vita delle persone, anche quando si tratta di prendere decisioni di acquisto importanti. Per questo è essenziale entrare a far parte dell conversazioni.

Sei pronto a far conoscere il tuo brand ad un numero di utenti profilati e targetizzati sempre più ampio?

Emanuele Anselmi

CEO Italian Design Farm