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Il numero di utenti che utilizza i social media in tutto il mondo è salito a quasi 3,5 miliardi all’inizio del 2019, con 288 milioni di nuovi utenti negli ultimi 12 mesi, portando l’utilizzo globale al 45%

I dati confermano che i social network oggi sono parte essenziale di ogni nostra esperienza. Che tu stia organizzando un evento per i tuoi clienti o un incontro tra professionisti di settore poco importa, i social network possono aiutarti a generare passaparola diffondendo il messaggio che vuoi trasmettere e aumentando così la partecipazione delle persone all’evento.

Ma come procedere affinché si generi engagement nella community di riferimento e gli obiettivi prefissati per la riuscita dell’evento vengano raggiunti?

Pianificando in anticipo una strategia di social media marketing che segua il prima, il durante ed il post evento.

Per ognuna di queste fasi, andremo di seguito ad analizzare nel dettaglio cosa fare per ottenere il massimo risultato dai principali social network e vedremo come integrare nel piano marketing elaborato per la promozione degli eventi alcuni dei principali social media trend del 2019.

I social, infatti, sono in continua evoluzione sia per l’introduzione di nuove funzionalità sia per i cambiamenti nelle abitudini di consumo.

Tali mutamenti, se da un lato aiutano gli utenti ad interagire online con i brand, dall’altro rappresentano per gli addetti ai lavori la possibilità di catturare il proprio pubblico attraverso una serie di strumenti sempre nuovi.

Basti pensare alla crescita che stanno avendo i contenuti video sia registrati che live. Da sempre apprezzati su YouTube, stanno riscuotendo sempre più successo anche su Facebook ed Instagram. Perché i video o le stories piacciono tanto? Perché sono immediati, autentici e attendibili,ossia l’esatto tipo di contenuto che ama trovare l’utente medio sui social media.

Altro trend in continua crescita è rappresentato dagli influencer. Questi ultimi sono persone ritenute autorevoli nel loro campo e ogni loro post, video o tweet viene immediatamente visto e condiviso da un numero elevato di utenti.

Se negli anni passati si guardava soltanto ai follower per selezionare un influencer, oggi si valutano engagement e risultati tanto da portare i brand a selezionare micro influencer per le proprie campagne di social media marketing. Al contrario dei macro influencer, infatti, i micro influencer coprono ogni settore di nicchia, sono (per ora) meno richiesti e quindi più accessibili. Inoltre, risultano essere spesso più autentici tanto da venire considerati esperti nel loro ambito e pur avendo un numero inferiore di follower la maggior parte di questi è interessata ai contenuti proposti.

Bene, ma come scegliere su quale trend investire e come inserirlo nelle diverse fasi di una strategia marketing per la creazione e lo sviluppo di eventi? Vediamolo insieme.

Come muovere i primi passi per creare una strategia di social media marketing prima dell’evento

Le persone non parteciperanno al tuo evento se non ne sapranno l’esistenza.

In questa prima fase l’obiettivo della strategia di social media marketing è quello di promuovere l’avvenimento, farlo conoscere e generare curiosità nella community. Nelle settimane che precedono l’ora X i social media verranno utilizzati per far circolare notizie, immagini e perché no iniziare a far registrare le persone.

Affinché le informazioni sull’evento circolino in rete e siano visualizzate dal maggior numero di persone, è di fondamentale importanza che i contenuti creati generino engagement nella community. Una strategia di social media marketing è tanto più efficace quanto maggiore sarà il coinvolgimento che riuscirà a generare nel pubblico.

Per far ciò, tempo e costanza sono i due fattori di cui avremo bisogno; va da sé che iniziare a strutturare un piano editoriale dei contenuti per tempo è essenziale.

Prima di iniziare a pensare ai contenuti e a come coinvolgere gli utenti sarà bene però selezionare la piattaforma più idonea a veicolare la promozione dell’evento. Ogni social, infatti, ha le proprie peculiarità, scopi diversi e audience differenti. Pertanto un convegno B2B nel settore arredo e design potrebbe avvalersi di LinkedIn ed Instagram ad esempio, mentre l’apertura di un nuovo punto vendita potrebbe interessare Facebook, Instagram e Pinterest. I contenuti pubblicati devono essere quanto più coerenti con la brand identity e differenziati per ogni piattaforma.

I social media rappresentano non solo un canale che veicola il messaggio al potenziale pubblico, ma anche una risorsa di brand awareness. I post, infatti, mostreranno i valori, rafforzeranno l’immagine aziendale e forniranno all’utente intrattenimento e informazioni utili. Quanto più creeranno valore per gli utenti tanto più verranno apprezzati e condivisi aumentando l’engagement e la diffusione della notizia dell’evento.

1. Definisci un calendario di promozione tramite social network

Dopo aver selezionato i canali social da utilizzare nella strategia di marketing che andrà a promuovere l’evento, sarà utile creare una scala gerarchica che attribuisca ad ognuno un diverso grado di importanza. In questo modo sarà più semplice definire quale social aggiornare prima e con quale tipo di informazione.

Ad esempio: il tuo evento è di tipo B2B nel settore arredo e design e hai deciso di utilizzare come canali di comunicazione principali LinkedIn e Instagram. In questo caso, tutti i post che conterranno informazioni rilevanti in merito agli interventi dei diversi relatori, le descrizioni dei workshop e le foto della location dovranno essere pubblicati prima su questi due social e poi sugli altri. Nei canali definiti come secondari, ad esempio Facebook e Pinterest, puoi inserire un video o una foto e in un secondo momento il post principale pubblicato in precedenza.

Per semplificare l’organizzazione e la gestione del calendario può essere utile creare un file excel. Per ogni social network vi andrà indicato che tipo di contenuto promuovere, quando farlo, e che obiettivo si vuole raggiungere per poter monitorare i progressi ed i risultati ottenuti…

Per quanto riguarda Facebook, puoi creare una pagina dedicata all’evento che contenga tutte le informazioni utili per raggiungere la location e contenuti pertinenti e dedicati al tema dell’incontro. Aggiorna quindi il luogo, gli orari, includi nella descrizione i link utili e l’hashtag ufficiale dell’evento, infine crea una foto per la cover che catturi l’occhio del pubblico. Molti utenti hanno sincronizzato il calendario di Facebook con i propri smartphone, rendendo così più semplice organizzare gli impegni e gli eventi ai quali parteciperanno.

Il nome della pagina dovrebbe essere quanto più memorizzabile, informativo e, se l’evento lo permette, divertente. L’uso di figure retoriche, in particolare l’allitterazione, aiutano a creare titoli facili da ricordare e condividere. Una volta ideata la pagina condividi contenuti con continuità e frequenza, coinvolgi gli utenti con post interattivi e domande così da generare engagement. Pubblica le eventuali modifiche dell’ultimo minuto sul diario dell’evento affinché tutte le persone invitate o iscritte siano tempestivamente informate.

Su Twitter puoi preparare in anticipo diversi contenuti con il luogo, l’orario, l’URL abbreviato della pagina dell’evento e l’hashtag ufficiale. Inoltre, puoi coinvolgere gli eventuali relatori, influencer o artisti inserendo il loro nome utente nei diversi tweet dopo che questi avranno confermato la loro presenza all’evento.

LinkedIn è la piattaforma perfetta da utilizzare qualora il tuo sia un evento di settore B2B in quanto ti consente di veicolare il messaggio tra gli addetti ai lavori nel tuo ramo. Su questo social puoi creare un post e un aggiornamento di stato per far conoscere il tuo evento. Soprattutto per quanto attiene alle aziende dell’arredo e design è importante includere nel contenuto immagini che colpiscano l’occhio dell’utente e lo spingano a leggere il messaggio che dovrà essere di valore per la community. Inoltre, puoi decidere di contattare direttamente alcuni professionisti del settore e incoraggiare i tuoi dipendenti a condividere sui loro profili i post riguardanti l’evento.

Con Instagram, iniziare per tempo ti permetterà di creare aspettativa intorno all’evento. Una funzionalità utile a questo scopo e sempre più usata è quella delle Instagram Stories. Potrai realizzare brevi clip, registrate o live, con i personaggi dell’evento, sulla location e sulla città dove l’incontro avrà luogo per mantenere alto l’interesse della community.

Le nuove funzionalità offerte dalla piattaforma danno la possibilità di creare sondaggi, fare domande e quindi interagire con gli utenti. Le diverse stories pubblicate, corredate di hashtag ufficiale dell’evento, andranno messe in evidenza sulla pagina dell’evento stesso o sull’account aziendale a seconda della scelta effettuata per la diffusione dell’incontro. Allo stesso modo sul feed, ossia la bacheca di Instagram, si potranno presentare i diversi relatori, pubblicare foto curate e accattivanti e mostrare aspetti legati al dietro le quinte dell’evento.

E’ bene che tutte le informazioni pubblicate siano chiare, che il senso della foto sia evidente e che la didascalia contenga l’hashtag dell’evento. Inoltre, se hai preso in considerazione la possibilità di coinvolgere influencer, è possibile suggerire loro di ricondividere sia i post e le stories dell’evento che di crearne di nuovi utilizzando l’hashtag ufficiale. Questo genererà curiosità, passaparola e engagement nella community intorno all’organizzazione dell’evento.

Instagram offre, inoltre, la possibilità di creare video live. Attraverso questa funzione gli utenti ricevono una notifica della diretta e possono guardare il video interagendo in tempo reale attraverso commenti e emoticons. Il video creator, inoltre, può vedere chi sta guardando il contenuto e rispondere in tempo reale. Attraverso Instagram, puoi mostrare cosa accade dietro le quinte o, qualora l’evento sia stagionale, puoi pubblicare foto dell’anno passato e/o utilizzarle per creare meme.

Se hai deciso di usare Pinterest nella tua strategia di social media marketing, sarà utile creare Pinboard dedicate ai diversi aspetti del tuo evento, organizzativi e non, ai quali desideri dare risalto (ad esempio la location, il design di alcuni oggetti, i gadget o eventuali interessi comuni a tutti i partecipanti). Pinterest, insieme ad Instagram, è un social network prettamente visivo, aggiungi quindi contenuti come video, foto ed infografiche. Ogni pin dovrà essere corredato dalle parole chiave che identificano l’evento così che le tue Pinboard siano più facili da rintracciare e l’evento sia ben in evidenza.

2. Crea un hashtag che identifichi il tuo evento che sia unico, breve e memorizzabile

Creare l’hashtag ufficiale di riferimento è fondamentale per una strategia di social media marketing che promuova eventi. Semplice da condividere su Instagram, da postare su Facebook o twittare, l’hashtag è un componente fondamentale di ogni piattaforma in quanto consente velocemente di identificare e trovare le informazioni, le interazioni e le campagne pubblicitarie relative all’evento tra le migliaia di contenuti creati ogni giorno.

Un hashtag per funzionare deve essere:

1. Originale. L’hashtag ha lo scopo di trovare tutte informazioni riguardanti l’evento. Se fosse uguale ad altri infatti, oltre a generare confusione, potrebbe portare l’utente a trovare informazioni non pertinenti o, nella peggiore delle ipotesi, a partecipare ad un altro evento

2. Corto. L’hashtag andrà utilizzato sulle diverse piattaforme che hai scelto per promuovere il tuo evento, perciò bisognerà fare attenzione al limite di caratteri imposto da alcuni canali come Twitter. Se il nome dell’evento è piuttosto lungo, puoi prendere in considerazione l’idea di usare un acronimo (ad es. Milan Design Week 2019 #MDW2019)

3. Memorizzabile e semplice da scrivere. Puoi creare il tuo hashtag giocando con le parole associate all’evento o al brand o inserendo un’allitterazione affinché venga ricordato facilmente dagli utenti. L’importante è tener presente che ci si sta rivolgendo ad un pubblico potenzialmente globale. E’ bene quindi evitare parole che possano essere confuse con altre o giochi di parole che possano urtare le diverse sensibilità.

Una volta trovato l’hashtag perfetto, ricordati di inserirlo in tutta la comunicazione riguardante l’evento sia online che offline. Dovrai riportarlo nei messaggi pubblicati sui diversi social media, nei contenuti che verranno diffusi dai blog di settore, nei comunicati stampa e nel materiale promozionale cartaceo utilizzato per promuovere l’evento. Inoltre, incoraggia anche la community ad usare l’hashtag dell’evento in modo da farlo conoscere ad una platea sempre più ampia.

3. Promuovi la presenza di ospiti o la collaborazione con influencer

Una volta che i relatori o gli artisti invitati avranno confermato la loro presenza potrai condividere brevi interviste sui tuoi canali, individuare i loro account social e condividerne i post. In questo modo attirerai l’attenzione sull’evento considerando i tuoi ospiti come una risorsa a fini promozionali.

Nei messaggi ricorda di includere l’hashtag ufficiale e una call to action ben precisa, come ad esempio invitare l’utente a registrarsi all’evento o ad acquistarne il biglietto.

Rivelare attraverso brevi video o immagini creative gli ospiti o eventuali relatori creerà suspense e attesa negli utenti. Con l’avvicinarsi dell’evento, inoltre, è possibile creare post con il countdown all’iniziativa.

I contenuti con le anticipazioni rappresentano un’ottima strategia per creare fermento ed engagement. Infatti, secondo uno studio effettuato sui post pubblicati intorno agli eventi di successo, è emerso che il tema ricorrente delle conversazioni pre evento è rappresentato proprio dal mostrare anteprime.

Un’ulteriore idea al fine di sfruttare i social per pubblicizzare l’incontro potrebbe essere quella di instaurare collaborazioni con influencer. Questi ultimi non sono necessariamente celebrità, ma persone che con il loro carisma e autorevolezza hanno la capacità di influenzare la community di riferimento rispetto a determinate tematiche o aree di interesse.

Possono essere considerati influencer professionisti di settore, giornalisti ecc. che invitati all’evento come relatori o semplicemente come partecipanti genereranno un effetto promozionale pubblicando sui loro canali social notizie inerenti al meeting. In base agli obiettivi da raggiungere, al tipo di evento e al budget a disposizione è possibile scegliere tra celebrity influencer o micro-influencer detti anche “longtail influencer”. Come già accennato, questi ultimi sono coloro che pur non avendo un numero elevato di follower hanno competenze specifiche in una nicchia di mercato ed hanno pertanto un’audience molto targettizzata. Non sempre, quindi ad un elevato numero di follower corrisponde un alto tasso di conversione o engagement da parte degli utenti.

4. Promuovi offline i contenuti pubblicati sui social media

Se hai deciso di intraprendere una strategia di social media marketing questa potrebbe essere sufficiente alla promozione dell’evento. Tuttavia, se la tua attività si rivolge anche ad un pubblico che potrebbe non essere presente su tutti i canali social che hai deciso di utilizzare potrebbe valere la pena di affiancare alla promozione online anche la carta stampata. In questo caso nei volantini, negli inviti, nei comunicati stampa inserisci l’hashtag ufficiale dell’evento e i link ai canali social che hai deciso di usare.

5. Offri biglietti omaggio attraverso i social media

Se il tuo evento prevede l’ingresso con un biglietto a pagamento, potresti prendere in considerazione l’idea di omaggiare alcuni pass.

In questo modo oltre ad aumentare la visibilità e l’engagement dei tuoi post puoi generare acquisizione di nuovi lead raccogliendo dati che ti saranno utili per il follow up.

Infatti, puoi sfruttare la lead generation creando dei contenuti che offrano alcuni biglietti omaggio solo dopo che l’utente ha compilato un form con i propri dati. Così facendo il lead si trasformerà in prospect avendo esplicitamente richiesto l’omaggio.

In aggiunta, in questo modo otterrai popolarità tra chi segue i concorsi sui social media, puoi verificare il numero di domande e ottenere l’indirizzo mail dei partecipanti.

L’operazione avrà il costo dei biglietti messi a disposizione, ma i vantaggi ottenuti a livello promozionale saranno sicuramente maggiori.

6. Programma i contenuti da pubblicare il giorno dell’evento

Crea dei messaggi promemoria per gli utenti che riportino tutte le informazioni utili a partecipare come: luogo, orario e un link alla pagina dell’evento dove sarà possibile trovare ulteriori notizie rilevanti. Inoltre, sarà utile pianificare post che vengano pubblicati ad intervalli regolari sia prima che durante l’evento, così da raggiungere anche le persone che decidono di partecipare all’ultimo minuto.

7. Usa campagne pubblicitarie a pagamento

I contenuti che creerai avranno una copertura organica per ogni social media. Potresti però prendere in considerazione l’opportunità di aumentare il bacino di utenza delle persone che vedranno i tuoi post investendo in pubblicità tanto su Facebook che su Instagram.

In questo modo avrai la possibilità di far comparire il tuo messaggio sulla pagina o nel feed di utenti che non hanno visto il tuo contenuto, ma che sono presenti nell’area geografica della location del tuo evento e potrebbero essere interessati a parteciparvi.

Attraverso la geolocalizzazione della campagna pubblicitaria infatti, puoi decidere se il tuo post debba essere promosso in tutta Italia oppure nella regione che ospiterà l’evento o ancora solamente dagli utenti della città dove si svolgerà il meeting. Ovviamente il costo sarà diverso in base al pubblico da raggiungere, tuttavia di solito è inferiore a quello della pubblicità cartacea.

8. Sfrutta il potere dell’email marketing

Seppur spesso bistrattata la strategia di email marketing rappresenta ancora uno strumento efficace per la promozione e l’acquisizione di nuovi clienti. Anche per quanto riguarda gli eventi quindi può rappresentare un valido aiuto alla promozione. Ovviamente è necessaria una lista di persone alla quale inviare le email, che va creata con anticipo rispetto alla data dell’evento. Per aumentare il numero di iscritti alla mailing list, gli stessi partecipanti all’evento possono rappresentare un valido aiuto: puoi incoraggiare i potenziali lead ad aderire alla newsletter ricevendo un biglietto omaggio, un gadget e così via.

Come strutturale la strategia di social media marketing durante l’evento

Dopo averla pianificata con cura e aver strutturato con anticipo la strategia di social media marketing, finalmente la giornata dell’evento è arrivata. Si entra nel vivo della comunicazione social che in questo momento rappresenta un’opportunità per generare nuovi contenuti e aumentare l’engagement della community. In questa fase è importante monitorare i contenuti pubblicati e le reazioni agli stessi, ma soprattutto raccogliere foto, citazioni, creare video e testimonianze postate dai partecipanti che rappresenteranno materiale per creare nuovi post sui social media.

Durante l’evento è fondamentale incoraggiare i partecipanti a postare cosa sta accadendo utilizzando l’hashtag dell’evento. Blogger e influencer andranno accolti, invitati a parlare e soprattutto coinvolti affinché generino contenuti originali e di qualità per i propri canali.

1. Monitora l’attività dei partecipanti e interagisci sui social

Per tutta la durata dell’evento il livello di engagement della community deve essere elevato così da soddisfare le aspettative dei partecipanti.

Monitorare le conversazioni sull’hashtag ufficiale, sulle parole chiave o su determinati argomenti è essenziale. Per far ciò puoi avvalerti di strumenti che ti consentano di gestire più canali allo stesso tempo come ad esempio Hootsuite.

In questo modo sarà più semplice non perdere neanche un messaggio ed avere sotto controllo tutte le interazioni social generate dai messaggi pubblicati.

Tenere sotto controllo i post non è sufficiente però, dovrai anche interagire con la community rispondendo a tutte le domande sull’evento e condividendo le foto, i video o le stories pubblicati dai partecipanti sui tuoi canali. Per mantenere un buon livello di engagement puoi pensare di interagire con il pubblico utilizzando contenuti interattivi come domande e sondaggi messi a disposizione dai diversi social. Sarà importante quindi designare una persona che risponda alle domande o ai commenti che gli utenti invieranno.

Fin qui tutto bene. Cosa fare in caso ci siano problemi o commenti negativi? Rispondi in maniera educata a tutte le lamentele. Se si tratta di qualcosa che deve essere risolta face to face, sollecita il personale in loco, ringrazia sempre la persona che ti ha fatto notare il problema e rassicurala che l’assistenza è già a lavoro per trovare una soluzione. Qualora, invece, il messaggio contenga suggerimenti per poter migliorare in futuro, ringrazia l’utente per averti contattato e prendi nota dei suggerimenti o lamentele in un documento separato che utilizzerai per la valutazione della riuscita o meno dell’evento.

2. Prevedi un social media wall o un’installazione nella location dell’evento

Per aumentare le conversazioni il giorno dell’evento si può pensare all’installazione di un social media wall in cui visualizzare post e foto dei partecipanti che hanno utilizzato l’hashtag dell’incontro. Inoltre, soprattutto se tra le piattaforme individuate nella strategia di social media marketing vi è Instagram, può rappresentare una buona idea creare all’interno della location uno o più angoli “instagrammabili” ossia posti curati visivamente che spingano i partecipanti a scattare foto.

Potrebbero essere pareti di design, delle cornici ad hoc o pannelli con il nome dell’evento, l’hashtag e una grafica accattivante. L’obiettivo è creare un’attività ludica che invogli i presenti e gli influencer a postare e a mettersi in gioco. I pannelli, inoltre, potrebbero essere lo sfondo perfetto per delle brevi interviste o foto a relatori e partecipanti.

3. Organizza campagne promozionali in loco

Un’ulteriore idea per stimolare i partecipanti a condividere la loro esperienza sui social è quella di organizzare una campagna promozionale mentre l’evento è in corso. Ad esempio, si potrebbe pensare ad un premio per chi scatta e pubblica sui propri social una foto in tempo reale utilizzando l’hashtag ufficiale. Le campagne in loco rappresentano una buona occasione per intrattenere e divertire chi partecipa mantenendo alta la visibilità dell’evento sui social media.

Cosa prevedere nella strategia di social media marketing una volta che l’evento è terminato

Dopo che l’evento si è concluso? Non abbiamo ancora portato a termine il nostro lavoro. Siamo certi che sia stato un successo, ma c’è ancora qualche piccolo accorgimento che possiamo utilizzare per rendere impeccabile la strategia di social media marketing.

In questa fase vi saranno ancora conversazioni intorno al grande giorno che andranno monitorate. Inoltre, in questo momento è possibile capire quanto sia stato efficace il lavoro svolto nei mesi precedenti. Infine, andranno ringraziati i partecipanti. Questa oltre ad essere una buona prassi rappresenta nel marketing un’opportunità per chiedere e ricevere un feedback sulla giornata trascorsa.

1. Racconta l’evento attraverso lo storytelling

Letteralmente il termine storytelling può essere tradotto in italiano con: raccontare una storia. Non è altro che una tecnica di comunicazione che attraverso la narrazione porta a coinvolgere e persuadere l’utente grazie alla forte carica emotiva del racconto.

Nel narrare l’evento che si è appena concluso, puoi creare una storia attraverso immagini, video e parole di chi ha partecipato all’incontro. L’obiettivo è spingere la community a parlarne sui canali social così da rendere i partecipanti all’evento parte attiva del racconto. Puoi scegliere di riportare la tua storia in ordine cronologico oppure di mettere in evidenza i momenti più popolari e importanti dell’evento. E’ essenziale che siano gli utenti stessi a raccontare il tuo successo aumentando così la credibilità e la fiducia verso il brand.

2. Chiedi un feedback ai partecipanti

Domandare a chi ha partecipato all’evento cosa gli è piaciuto della giornata, cosa avrebbe fatto diversamente o cosa vorrebbe vedere la prossima volta, è utile per capire come migliorare le future attività in calendario. Durante la fase di svolgimento dell’evento il personale addetto al monitoraggio avrà sicuramente raccolto i commenti ricevuti e ha già elaborato un documento apposito per tenerne traccia.

Tuttavia, è importante raggiungere anche quelle persone che non hanno espresso opinioni durante l’evento o che magari aspettavano la conclusione della giornata per commentare. Al fine di raccogliere informazioni è possibile, come già accennato, chiedere un feedback nei ringraziamenti oppure organizzare un mini sondaggio post evento solo a tale scopo. Per favorire la compilazione del questionario puoi organizzare un sorteggio tra chi vorrà rispondervi e regalare al vincitore l’ingresso gratuito per il prossimo anno.

3. Analizza gli insight e i risultati ottenuti dai social media

E’ giunto il momento di analizzare i dati sull’andamento della campagna di social media marketing. Ogni piattaforma utilizzata mette a disposizione dati utili alla misurazione, anche qualitativa, della propria comunicazione.

Allo scopo di valutare l’efficacia della strategia adottata andrà stabilito quali metriche risultino più idonee a misurare il raggiungimento o meno dei propri obiettivi: reach, engagement, traffico del sito, conversioni, lead generation, e via dicendo. Alcune delle domande che possono aiutarti a capire il buon andamento della comunicazione sono:

  • I social utilizzati hanno aumentato la visibilità del tuo evento?
  • Ti hanno permesso di raggiungere il pubblico che volevi?
  • Quale ha funzionato meglio per raggiungere i tuoi obiettivi?

Potrebbe accadere che, mentre si analizzano i dati, si riesca ad ottenere informazioni utili per altri aspetti che magari non erano stati presi in considerazione, ma possono essere utili per l’organizzazione del prossimo evento.

Come abbiamo appena visto, il social media marketing rappresenta un valido strumento per promuovere gli eventi, se ben usato.

Che sia il lancio di un nuovo prodotto, una conferenza B2B o un workshop, i social media offrono infiniti modi per pubblicizzare e misurare il successo pre, durante e post evento.

Se vuoi approfondire l’argomento del social media marketing o vuoi creare una strategia ad hoc per il tuo prossimo evento contattaci a questo link, ci fa piacere conoscerti e sapere quale sarà il prossimo evento nel settore arredo e design al quale partecipare.

Emanuele Anselmi

CEO Italian Design Farm