Skip to main content

Utilizzare l’AI nel marketing nei settori dell’arredamento e dei design oggi è indispensabile. Impara ad applicarla grazie ad esempi e casi studio.”

Dal prevedere le prossime grandi tendenze dell’interior design alla personalizzazione di campagne marketing ultra-mirate, l’intelligenza artificiale (IA) sta mostrando il suo valore in modi sempre più innovativi. Non si tratta di un nice to have, ma di un’alleata indispensabile per le aziende che vogliono rimanere un passo avanti alla concorrenza. 

Ma come sta esattamente ridefinendo lo scenario del marketing? E quali sono le storie di successo che ogni azienda che opera in ambito design e arredamento dovrebbe conoscere?

In questo post, ci addentreremo in esempi concreti e casi studio che mostrano come aziende all’avanguardia stanno utilizzando l’IA per amplificare i risultati delle loro strategie di marketing e vendita. Il futuro del design e dell’arredamento è già qui, tra estetica ed algoritmi, ed è elettrizzante.

Intelligenza artificiale e marketing: un’introduzione

Molte delle scelte strategiche aziendali sono profondamente legate al rapido avanzamento dell’intelligenza artificiale e delle sue applicazioni in ambito marketing. I tool di IA sono inglobati in molti ambiti, da quelli più strategici ai più operativi. Bocciare queste nuove tecnologie ad oggi risulterebbe assolutamente anacronistico considerato il loro potenziale. L’ultima ricerca di Drift & Marketing Artificial Intelligence Institute¹ ci aiuta a gettare luci sullo scenario di questo nuovo fenomeno.

Come tutte le grandi rivoluzioni digitali, molti sono gli addetti ai lavori che hanno deciso di mettere alla prova questa tecnologia e senza rimanere delusi: il 64% degli intervistati ritiene ormai fondamentale l’IA per il successo del marketing, segnando un notevole aumento dal 51% del 2022.

Pur cambiando i suoi ambiti di applicazione, sono gli obiettivi di chi utilizza l’intelligenza artificiale a rimanere gli stessi: i partecipanti dello stesso sondaggio dichiarano di usarla per ridurre le attività ripetitive (77%), ottimizzare il valore generato dalle iniziative di marketing (62%), abbreviare il ciclo di vendita (28%), prevedere le esigenze dei consumatori (39%). Sebbene non sempre sia integrata in maniera sistematica nelle aziende, il 98% di chi lavora in ambito marketing ha sperimentato forme di intelligenza artificiale. 

Guardando oltre il velo dell’entusiasmo, emergono barriere all’adozione dell’IA che necessitano di attenzione. La mancanza di formazione risulta il principale ostacolo per gli addetti ai lavori che si rendono conto della portata di questo cambiamento, ma non sanno come capitalizzarlo appieno. La mancanza di una comprensione chiara dell’IA e la necessità di una strategia definita sono altri impedimenti rilevanti che richiedono risposte oculate.

Queste difficoltà si accentueranno o diminuiranno negli anni a venire? Difficile a dirsi, ma una cosa è certa: non si può classificare l’intelligenza artificiale come una moda del momento. Piuttosto, segna l’inizio della nuova epoca Human + Machine, come viene definita nell’omonimo libro di Daugherty e Wilson.

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle strategie di marketing

Con l’esplosione di ChatGPT, l’opinione pubblica sull’intelligenza artificiale è cambiata. Se prima quest’espressione richiamava alla mente software complicatissimi e di difficile utilizzo, la fortunata applicazione sviluppata da OpenAI ci ha dimostrato che l’IA può essere un fenomeno alla portata di chiunque.  

Una consapevolezza che non sfugge ai responsabili marketing è la potenzialità legata all’uso dell’IA nell’implementazione della strategia, del contenuto, della personalizzazione, dell’analisi e dell’ottimizzazione per i motori di ricerca. Lo studio del Marketing AI Institute

“AI for CMOs: The Real-World Blueprint for AI-Powered Digital Transformation” ci aiuta a comprendere quali aree possono essere ottimizzate grazie all’uso dell’intelligenza artificiale.

Advertising

L’IA può analizzare le prestazioni delle tue campagne di advertising, la spesa per annunci e i dati del pubblico delle tue piattaforme pubblicitarie, e può farlo su larga scala. Può, poi, utilizzare queste informazioni per indagare su cosa sta funzionando, cosa potrebbe funzionare successivamente e come puoi indirizzare al meglio i tuoi sforzi. Gli strumenti di IA linguistica e visiva possono persino scrivere il copy degli annunci o creare centinaia di varianti delle creatività dei tuoi annunci in pochi secondi.

Customer experience

Progettare un’esperienza cliente eccezionale oggi senza tecnologie avanzate è impossibile. I consumatori richiedono esperienze sempre attive e senza attriti con i brand. È impossibile tenere il passo, indipendentemente dal numero di dipendenti, senza una tecnologia in grado di offrire personalizzazione su larga scala.

Grazie al potere della personalizzazione guidata dall’IA, i brand hanno ora la capacità di adattare messaggi, servizi e offerte a ciascun utente.

eCommerce

Il potere predittivo dell’IA ha implicazioni enormi per gli eCommerce, come dimostrato da Amazon, che ha trasformato l’esperienza di shopping online attraverso la previsione e la personalizzazione. Oggi, i brand che vendono online possono utilizzare l’IA per fare previsioni di varie dimensioni, dalla presa di decisioni macro riguardo all’inventario fino alla micro-segmentazione delle preferenze di prodotto di un singolo utente.

Email marketing

Quali oggetti funzionano meglio? Quale contenuto avrà prestazioni migliori? A chi dovremmo inviare e quando? L’IA risponde a tutte queste domande, permettendo a chi si occupa di email marketing di operare in maniera più strategica e informata.

SEO

I motori di ricerca utilizzano l’IA per determinare esattamente quali risultati di ricerca mostrarti per una determinata query in un dato momento. Ha senso quindi utilizzare l’IA per la corsa al posto migliore nei risultati di ricerca di Google.

Attualmente i responsabili marketing stanno utilizzando l’IA per i seguenti scopi:

  • Creazione di comunicazioni interne e rapporti
  • Creazione di buyer personas
  • Stesura di email di vendita e marketing
  • Gap analysis
  • Generazione di post sui social media
  • Generazione di risorse creative visive
  • Personalizzazione del percorso del cliente
  • Previsione degli account che sono in mercato
  • Assistenza nella ricerca
  • Sintesi dei contenuti
  • Scrittura e revisione dei contenuti

Il software più discusso del 2023 è stato ChatGPT. Basato sull’avanzata architettura GPT-4, ChatGPT vanta una straordinaria versatilità grazie all’addestramento su un’ampia gamma di testi, permettendogli di rispondere a una moltitudine di domande e di adattarsi a diverse applicazioni, dalla programmazione alla redazione. Con la sua capacità di interazione in tempo reale, emerge come soluzione ideale per chatbot, assistenti virtuali e servizi clienti, garantendo risposte fluide in linguaggio naturale che simulano l’interazione umana. La sua accessibilità è amplificata dall’API fornita da OpenAI, facilitando l’integrazione per gli sviluppatori. Questo, unito al grande impatto mediatico ottenuto e all’innovazione tecnologica che rappresenta, ha consolidato la sua popolarità, rendendolo un punto di riferimento per creare contenuti, formare e assistere i professionisti nelle varie attività quotidiane.

Tra gli strumenti più utilizzati dai responsabili marketing, secondo la ricerca del Marketing AI Institute figurano i seguenti:

  • 6sense. È una piattaforma di Account Engagement che utilizza l’IA per fornire previsioni sulle vendite e sul marketing
  • Le funzionalità native di intelligenza artificiale di Adobe. Adobe ha integrato funzionalità IA (sotto il nome “Adobe Sensei“) in molti dei suoi prodotti per accelerare il processo creativo e migliorare la gestione dei dati per fornire insights sempre più accurati 
  • Beautiful.ai. È uno strumento di progettazione che aiuta gli utenti a creare presentazioni visivamente attraenti in modo semplificato
  • BrandMuscle.ai. Questo tool aiuta le aziende a ottimizzare le loro strategie di marketing locale utilizzando l’IA per analizzare dati e fornire insight
  • Le funzionalità native di intelligenza artificiale di Canva. Canva, una piattaforma di design grafico online, ha integrato funzionalità IA che aiutano gli utenti con suggerimenti di design, creazione di layout e altri aspetti del design grafico
  • Content at Scale. È una soluzione che permette alle aziende di creare contenuti personalizzati e scalabili attraverso l’uso dell’IA
  • DALL-E. Creato da OpenAI, è un modello IA che genera immagini a partire da descrizioni testuali. Può creare illustrazioni originali basandosi su brevi input dell’utente
  • Engage AI. Aiuta nella creazione di commenti per LinkedIn, aiutando chi lo usa a costruire relazioni in maniera più semplice
  • Grammarly. È uno strumento di correzione grammaticale che identifica e suggerisce correzioni per errori grammaticali, stilistici e di punteggiatura in un testo
  • Jasper. È un software di scrittura e marketing IA
  • Intellimize. Ottimizza automaticamente i siti web per aumentare le conversioni
  • Midjourney. Crea immagini in base a delle istruzioni di testo
  • Topaz AI. Migliora e modifica le immagini, dalla riduzione del rumore all’ingrandimento delle immagini senza perdita di qualità
  • Tool interni alle aziende e di analisi dei dati dei clienti

Intelligenza artificiale e industria: spunti e riflessioni

Sebbene non tutti gli addetti ai lavori comprendano a pieno l’intelligenza artificiale, una felice evidenza è che non serve essere addentrati negli aspetti tecnici per godere dei suoi benefici. 

Tre sono le applicazioni principali dell’IA: 

  • IA linguistica. È la capacità delle macchine di comprendere e generare parole, sia scritte sia orali 
  • IA visiva. Si riferisce alla pratica di analizzare e comprendere i dati provenienti da immagini statiche e video grazie al supporto delle macchine
  • IA predittiva. Grazie all’intelligenza artificiale è possibile prevedere risultati futuri basandosi su dati storici. Anche in questo caso, un supporto umano adeguato è indispensabile, perché più sono accurati i dati inseriti (gli input), migliori saranno le previsioni ottenute (gli output)

Ma come si traduce tutto ciò nel settore manifatturiero? Bene, immagina questo: aziende leader del settore stanno già sfruttando l’IA sia a livello di produzione che nel marketing per ottenere vantaggi tangibili. Questo vale anche per le aziende che operano nei settori dell’arredamento, del design, del contract e del canale Ho.Re.Ca. L’intelligenza artificiale sta incentivando livelli di personalizzazione più avanzati, previsioni basate su dati e interazioni migliori con i clienti. Questi benefici si rivelano decisivi in un contesto B2B, dove l’intelligenza artificiale aiuta a superare sfide legate a complesse dinamiche decisionali che coinvolgono più decision maker. Tale tecnologia sta aprendo nuove porte per l’industria manifatturiera, consentendo ai brand di raggiungere nuovi livelli di successo e soddisfazione del cliente.

Oltre agli ambiti precedentemente citati, la ricerca “AI for Manufacturing Marketing Blueprint” del Marketing AI Institute ci aiuta a chiarire in quali ambiti mettere a frutto questa risorsa.

Analytics

Il riconoscimento di pattern e la previsione sono ottimi esempi delle potenzialità di questa tecnologia. Gli strumenti di IA attualmente disponibili utilizzano la pattern recognition per elaborare enormi quantità di dati del tuo sito web e dei tuoi clienti, estraendo informazioni preziose che spesso sfuggono agli esseri umani. L’IA può anche utilizzare questi dati per fare previsioni su quali azioni, pagine o utenti generano le migliori performance.

A fronte di una mole sempre più grande di dati che le aziende raccolgono, è necessario trovare modalità inedite per far sì che i dati ci guidino alla definizione della strategia aziendale. 

  • Sintetizza dati per individuare schemi e tendenze in tempo reale
  • Misura le prestazioni delle attività di marketing attraverso dashboard e report interattivi
  • Migliora la personalizzazione con una visione chiara dei clienti basata sui dati

Content marketing

In un panorama in cui i prodotti sono sofisticati e l’investimento è rilevante, il content marketing è cruciale per guidare l’utente nel percorso decisionale, in tutte le fasi del buyer journey. L’IA ti offre una serie di benefici strategici che cambieranno l’operatività tradizionale del content marketing. 

Indipendentemente dal tipo di contenuto che crei o promuovi, c’è una buona probabilità che l’IA possa aiutarti a ottimizzarlo. Oggi, l’IA può non solo comprendere il linguaggio naturale in forma scritta, video e audio, ma può anche scrivere, creare immagini, generare video e audio.

  • Crea contenuti visivi per illustrare sistemi e parti complesse
  • Suggerisce automaticamente contenuti pertinenti per guidare l’utente all’acquisto
  • Implementa la personalizzazione nei siti web basata su ruolo professionale e interessi

Social media marketing

L’intelligenza artificiale è connaturata ai meccanismi dei social media, poiché sta alla base del motivo per cui il tuo feed si popola di certi contenuti invece di altri. Gli algoritmi dei social analizzano i contenuti per cui hai mostrato precedentemente interesse e cerca di comprendere come continuare a intrattenerti sulla base di previsioni. 

Ma l’IA viene anche utilizzata dai brand per creare contenuti e per ottenere un maggiore engagement da parte dei consumatori. In questo senso questa tecnologia è una preziosa alleata nel costruire una presenza social forte e autentica, ad esempio grazie a copy ottimizzati che ti aiuteranno a conquistare l’attenzione e l’interesse di tutti i tuoi pubblici nel modo e nel momento più efficace. 

  • Genera automaticamente condivisioni social basate su copy precedenti
  • Pianifica le condivisioni social in base all’orario di maggiore interazione
  • Adatta le condivisioni social a diversi pubblici

Conversione e supporto web

Dare un supporto tempestivo e rilevante all’utente non è più – solo – compito umano, ora che possiamo usufruire dell’aiuto di questa potente tecnologia.

  • Coinvolge i visitatori del sito web con chatbot e contenuti personalizzati
  • Fornisce risposte immediate tramite chatbot
  • Esegue test A/B per ottimizzare le pagine di destinazione
  • Offre prezzi personalizzati per incentivare le conversioni

Vendite

Molti sono gli aspetti in area vendite che è possibile migliorare grazie all’IA, in particolare permette ai commerciali del manifatturiero di concentrarsi sulle migliori opportunità e di concluderle prima di quanto non succederebbe senza il suo utilizzo.

  • Prevede gli account che acquisteranno e individua opportunità di cross-selling e up-selling
  • Semplifica il processo di offerte con testi predittivi
  • Interagisce con i visitatori del sito web e fornisce contenuti di vendita personalizzati

L’IA nelle strategie di marketing: trend e casi studio

Visualizzazione di prodotto avanzata ed esperienze interattive

Tra i trend che stanno trasformando il settore design Cylindo annovera la product visualization, che raggiunge le sue massime potenzialità grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale. 

L’IA generativa migliora anche la qualità di visualizzazioni dei prodotti o fornisce esperienze di prova realistica con una qualità spesso anche molto superiore rispetto alle tradizionali tecnologie 3D e AR. Potenziando la resa di questi materiali promozionali, i rivenditori riducono il tempo, lo spazio e le spese necessarie per presentare l’intero portfolio, nonché le probabilità che il cliente richieda un reso.

Case study: IKEA
Un esempio di azienda che è riuscita a trasformare la visualizzazione di prodotto grazie all’IA è il colosso svedese IKEA. Secondo quanto riporta TechCrunch², nel 2022 la multinazionale ha lanciato una nuova esperienza di design interattiva guidata dall’IA chiamata IKEA Kreativ. Con questa nuova funzionalità, i clienti statunitensi possono progettare e visualizzare i propri spazi abitativi con mobili digitalizzati sui loro smartphone. Si avvale di computing spaziale, machine learning e tecnologie di mixed reality 3D. Qualsiasi prodotto selezionato può poi essere aggiunto al carrello o salvato per un acquisto successivo. 

IKEA è stata in grado di progettare un’esperienza di simil-gioco che non solo concentra l’attenzione dell’utente sul suo prodotto, ma che gli consente di sperimentarlo prima ancora di comprarlo e, con molta semplicità, di passare al carrello per completare l’acquisto.

Chatbot

I chatbot basati sull’intelligenza artificiale, integrati in siti web o app, sono programmi che utilizzano l’apprendimento automatico e l’elaborazione del linguaggio naturale per interpretare e rispondere alle richieste degli utenti. Questi chatbot, addestrati su grandi set di dati, sono capaci di gestire domande complesse e di apprendere dalle interazioni, migliorando le risposte nel tempo. Tra le principali applicazioni vi sono l’assistenza clienti, vendite, marketing, scrittura ed editing e risorse umane. 

Grazie all’utilizzo di un chatbot puoi migliorare l’esperienza del cliente. Immagina il chatbot come un addetto al customer service in servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pronto ad aiutare rapidamente l’utente con qualsiasi problematica stia riscontrando. Proprio come un umano, il chatbot è sempre “in formazione” e si perfeziona con l’esperienza.

Non solo: il chatbot è un impiegato multitasking, che può gestire contemporaneamente molte conversazioni. Questo strumento permette alle aziende, inoltre, di raccogliere dati utili per strutturare le strategie aziendali, perseguendo l’obiettivo ultimo di massimizzare le conversioni. 

Case study: Industry West
Il chatbot è un meccanismo troppo impersonale per convertire? Secondo quanto riporta Digital Commerce 360³ non è questa l’esperienza di Industry West, azienda di arredamento di Jacksonville, in Florida. Il chatbot dell’azienda è stato programmato per accordarsi con gli utenti sullo sconto che può applicare per concludere un affare. E sembra che per le contrattazioni abbia un certo talento: infatti, lo sconto aggregato medio su cui gli acquirenti e il bot AI si accordano non è profondo quanto quello che il bot è autorizzato ad offrire. Gli utenti non hanno necessariamente bisogno di un supporto umano alla vendita, infatti il 3% degli utenti che hanno interagito col bot hanno completato l’acquisto. L’azienda riporta, inoltre, che l’assistente virtuale potrebbe ridurre la mole di lavoro del personale del servizio clienti durante le festività.

Machine learning

Utilizzando l’IA, puoi raccogliere dati in tempo reale e combinarli con informazioni statiche per offrire proposte mirate, adattandoti ai cambiamenti rapidi delle preferenze dei clienti. Crea un’esperienza cliente il più personalizzata possibile per aumentare l’engagement e trasformare i potenziali clienti in fedeli acquirenti. Valuta se l’investimento in tecnologia è giustificato, stavolta grazie al supporto di un esperto che ti aiuti a interpretare i dati parzialmente elaborati dall’IA. Ricorda, come abbiamo già detto è questo il fulcro dell’IA: Human + Machine. 

Case study: Gallery Furniture
Dopo aver adottato un software basato sull’IA per ottimizzare gli investimenti pubblicitari, il rivenditore texano Gallery Furniture ha visto un aumento delle vendite online di $277.500 nel primo mese. L’IA è stata essenziale per eseguire test A/B su molte varianti e ha permesso all’azienda di ridurre significativamente i costi pubblicitari, migliorando il ritorno sull’investimento rispetto a prima della sua implementazione.

Analisi predittive e previsioni delle vendite

World Construction Today annovera le analisi predittive e le previsioni delle vendite tra quei trend disruptive per il settore arredamento. 

L’analisi predittiva analizza i dati dei clienti, le tendenze di mercato e i modelli storici di vendita per prevedere la domanda futura e ottimizzare le strategie di prezzo. Ciò consente alle aziende di mobili di prendere decisioni basate sui dati, migliorare l’accuratezza delle previsioni di vendita e ottimizzare la gestione dell’inventario. Allineare l’offerta alla domanda riduce i costi, minimizza le scorte esaurite e massimizza le opportunità di vendita.

Il futuro dell’intelligenza artificiale nel design

L’IA sta diventando il cuore pulsante che alimenta le decisioni, le innovazioni e, in definitiva, il successo delle aziende nel settore del design e dell’arredamento.

Attraverso gli esempi e i casi studio esplorati abbiamo visto che l’IA non è solo una prospettiva futuristica. È il presente. Aziende all’avanguardia stanno già sfruttando questa potente risorsa per potenziare le loro strategie e conseguire risultati inediti. 

Se c’è una lezione da trarre da tutto ciò, è che le aziende che sapranno abbracciare l’IA e integrarla nelle loro strategie saranno quelle destinate a prosperare.

Mentre guardiamo al futuro, una cosa è chiara: il panorama del design e dell’arredamento sta entrando in un’era entusiasmante, dove la bellezza incontra il potere dell’IA, e non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserva il domani.

Bibliografia: 

¹ The 2023 State of Marketing AI Report, Drift & Marketing Artificial Intelligence Institute (ultimo accesso 8 settembre 2023)

² IKEA rolls out an AI-powered interactive design experience for shoppers, Techcrunch (ultimo accesso 8 settembre 2023)

³ Furniture brand launches negotiation AI chatbot, Digital Commerce 360, (ultimo accesso 8 settembre 2023)